I deliziosi biscotti con pasta di mandorla e i cannoli di ricotta probabilmente sono i dolci più famosi della Sicilia. La ricetta, come vedrete dopo è un gioco da ragazzi, oltre questo ci permette di utilizzare i bianchi d’uova che spesso rimangono d’alcune preparazioni in cucina.
DOLCETTI DI PASTA DI MANDORLA
Ingredienti :
proporzioni per 24 biscotti :
375 g di mandorle senza buccia (ev. farina di mandorle)
250 g zucchero semolato
2 bianchi d’uova (piccoli)
scorza di un limone
Proporzioni per 16 biscotti :
250 g di mandorle
170 g di zucchero
circa 1 e mezzo dell’albume
scorza di limone
Per guarnire:
zucchero a velo
frutta candita oppure:
2-3 cucchiai di marmellata alla fragola
2-3 cucchiai di marmellata alla scorza d’arancia
qualche mandorla intera
Procedimento:
Le mandorle frullo a intermittenza fino ad ottenere una farina più fine possibile. In una bacinella mescolo la farina di mandorle ottenuta con lo zucchero e scorza di limone grattugiata. A parte sbatto gli albumi con una forchetta per schiumarli leggermente e unisco col composto di mandorle. Mescolando bene tutto riesco ad avere un impasto compatto e abbastanza appiccicoso. Formo a mano delle palline tonde (di diametro circa 3,5 – 4 cm) e le rotolo scrupolosamente nello zucchero a velo. Dispongo le sfere sulla placca rivestita da carta forno e le appiattisco schiacciando leggermente. Nel centro di ogni una faccio un buchino col manico di un cucchiaio di legno.
Importante lasciare le pastine nel frigo per qualche ora (almeno 2). Passato il tempo inforno i dolcetti nel ripiano medio del forno preriscaldato a temp. di 200° C per 10 min. pastine piccole (3,5 – 4 cm) oppure 12 – 14 min. pastine più grandi.
Attenzione! Non cuocere troppo i dolcetti, altrimenti si seccheranno velocemente!
Biscotti sfornati correttamente prendono appena il colore, caldi sono morbidissimi, raffreddandosi diventano un po’ più duri fuori, però all’ interno devono rimanere sempre belli morbidi.
È tradizione decorare i dolcetti con le ciliegie candite o mandorle intere.
Io spesso le guarnisco con le marmellate di diversi gusti e colori. Prima di decorare scaldo le mie marmellate e se risultano poco solide aggiungo un pezzettino di gelatina, ancora calde riempio i buchi dei biscotti. Come l’ultimo tocco spolverizzo il tutto con lo zucchero a velo.
LE MELANZANE ALLA PARMIGIANA AL FORNO IN MONOPORZIONI
La parmigiana di melanzane è un piatto classico è molto popolare in tutta l’italia, però come fa Gabriele non fa nessuno. Grazie alle melanzane soffritte, la ricca farcitura di mozzarella e parmigiano e per finire il profumo dell’origano rendono questo piatto delizioso e indimenticabile.
È una vera delizia.
Oggi vi sveliamo il segreto come preparare questa gustosissima ricetta.
MELANZANE ALLA PARMIGIANA AL FORNO
Ingredienti: (ricetta per 4-5 porzioni)
2 melanzane grandi
400 g di buon sugo di pomodoro al basilico cotto ( ricetta per fare il sugo trovate qui)
400 g di mozzarella
200 g di parmigiano grattugiato
origano
sale
per friggere:
olio di semi
3-4 cucchiai di farina
100 ml di latte
Preparazione:
Lavo le melanzane e taglio a rondelle ben spesse circa 8 mm (massimo 1 cm).
Le salo leggermente e le adagio in uno scolapasta per almeno un’ora in modo che perdono l’acqua amara di vegetazione. Dopo di che asciugo bene con la carta da cucina.
Ogni fetta la passo prima nel latte e poi nella farina da entrambi i lati. Il latte crea una pellicola naturale che non fa assorbire l’olio alla melanzana rendendola asciutta e croccante.
Scaldo abbondante olio nella padella e immergo le fette poche alla volta, devono leggermente galleggiare sulla superficie. Friggo nel olio bollente finché diventano ben dorate da entrambi i lati almeno 6-7 min. La melanzana e cotta quando la forchetta entra facilmente.
Tolgo dalla padella e metto a raffreddare sulla carta assorbente.
Preparo la mozzarella tagliando a fette e preriscaldo il forno a 180°.
In una teglia comincio a montare gli strati della mia parmigiana in monoporzioni. I Monoporzioni sono tanto più facili da servire. Per primo sul fondo appoggio 4 o 5 fette di melanzane un po’ distanziate tra loro e ogni una metto un cucchiaio di pomodoro spalmato a modi pizza, continuo con la mozzarella a fette su tutta la superficie aggiungo un cucchiaino pieno di parmigiano con un pizzico di origano, copro con la prossima fetta di melanzana. Ripeto l’operazione per 3 volte in modo da formare tre strati, finisco l’ultimo con abbondante parmigiano e origano che conferiranno alla parmigiana una crosticina è un profumo eccezionale.
Inforno per circa 20 min., eventualmente sposto la teglia nella parte più alta del forno gli ultimi 5 min. per avere una gratinatura dorata e migliore.
Servo ben calda, però è buona anche a temperatura ambiente.
COME PREPARARE IL SUGO DI POMODORO GUSTOSO E PIENO DI SAPORI
Salsa di pomodoro?!… ooooh! … è semplicissimo!…facciamo soffritto d’aglio, aggiungiamo la passata di pomodoro e 2 foglie di basilico, è pronto!
Però è sufficiente?
Non per me! 3 l’ingredienti, 3 sapori… è troppo poco!
Il buon gusto sono tanti aromi combinati in un modo che si uniscono perfettamente l’uno con l’altro. Il buon gusto è quello che rimane a lungo nella nostra memoria.
Molti anni fa, mentre lavoravo presso un hotel ho imparato a preparare questa ricetta particolare, e nonostante non ho bei ricordi di questo luogo, mi è rimasto in mente fino ad oggi lo straordinario sapore di quel sugo. Lì, la passata di pomodoro l’arricchivano con l’aggiunta di molte erbe e spezie, ovviamente il basilico assolutamente non poteva mancare. Da allora, quando ho voglia di mangiare un piatto di spaghetti o gnocchi al pomodoro, la mia salsa la condisco con l’origano, foglie d’alloro e salvia, rametto di timo, e al posto dello zucchero (che non aggiungo mai) l’acidità aggiusto mettendo la carota e sedano. In fine, dopo un’ora di cuocere a fuoco basso, ottengo una salsa ricca di sapori – una poesia del gusto, facendo il primo assaggio si fa piacevole ….uuuuum…
Salsa di pomodoro?! Qualcuno direbbe, cos’è di difficile?
Infatti nulla! … ma il diavolo si nasconde nei dettagli!
SALSA DI POMODORO
Ingredienti:
1 bottiglia 700 g di passata di pomodoro o pelati
2-3 spicchi d’aglio
1 cipolla
4-5 foglie di basilico fresco
1 rametto di timo
1 foglia di salvia
1 foglia d’alloro
1/2 cucchiaino di origano secco
1 carota
1/2 gambo di sedano
un pezzo di porro
sale e pepe a piacere
olio extravergine d’oliva (evo)
Procedimento:
Scaldo in una padella l’olio evo e faccio soffriggere l’aglio e cipolla tritati. Verso la passata di pomodoro (o pomodori pelati), sciacquo la bottiglia per non perdere niente e la verso nella padella, e al tempo stesso faccio diluire leggermente la mia salsa. Quindi aggiungo tutte le erbe e le spezie: una carota, un pezzo di porro, sedano, salvia e alloro, un rametto di timo, origano e naturalmente non dimentico di alcune foglie di basilico. Alla fine, condisco leggermente con sale e pepe. Appena la salsa inizia a bollire, riduco il calore e lo lascio a cuocere lentamente per circa 1 ora. Dopo questo tempo, tolgo le verdure e le erbe che ho messo a pezzi interi, se è necessario, correggo il sapore con il sale.
Di solito preparo una maggiore quantità di salsa per poter dividere e congelare in porzioni, pronti per una cena veloce! Nel frigorifero si può conservare in un barattolo, ma non più di 2 settimane, perché può fare la muffa.
Questa salsa ogni volta farà una bella figura nel semplice piatto pieno di spaghetti e non solo …
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