Le frittelle (pancakes) di patate sono un grande classico della cucina polacca. Per preparare questo semplice e gustoso piatto probabilmente esistono tante ricette quante sono le casalinghe e non disturba affatto che ogni uno la interpreta al modo suo. Io le preparo nel modo seguente, le frittelle vengono molto delicate e piacevolmente croccanti.
FRITTELLE DI PATATE
Ingredienti (per 2 persone):
700 g di patate
2 uova
2 cucchiai colmi di farina 00
sale e pepe a piacere
olio per friggere
Preparazione:
Grattugio le patate precedentemente lavate e sbucciate su una grattugia con fori fini. Aggiungo al composto le uova, farina e condisco con un pizzico di pepe nero e sale a piacere, mescolo bene per amalgamare tutti l’ingredienti. Scaldo l’olio in una padella e friggo le frittelle a fuoco medio per circa 2-3 min. su ogni lato fino ad ottenere una bella doratura. Per una frittella metto circa 2 cucchiai di composto di patate, dopo fritte le dispongo su un piatto foderato da carta assorbente. Le frittelle mangiate calde come un antipasto, direttamente dalla padella, sono sfiziose e soprattutto croccanti.
Proposte da servire:
Le frittelle di patate si possono servire con una fetta di formaggio filante sopra; in questo caso subito dopo aver girato la frittella da una parte, metto una fetta di formaggio che si scioglierà mentre l’altro lato diventerà dorato. Oppure si può portare a tavola accompagnate con la salsa di funghi o salsa di gulasch diventando così un ottimo secondo piatto. Esiste anche la variante dolce con lo zucchero semolato cosparso sopra.
Placki kartoflane to wielki klasyk kuchni polskiej. Zapewne istnieje tyle przepisów ile pań domu na to proste i bardzo smaczne danie. Ja przygotowuję je w poniższy sposób, placki są bardzo delikatne i zarazem przyjemnie chrupiące.
PLACKI KARTOFLANE
Składniki (na 2 osoby):
700 g ziemniaków
2 jajka
2 czubate łyżki mąki pszennej
sól i pieprz do smaku
olej do smażenia
Przygotowanie:
Umyte i obrane ziemniaki ścieram na drobnej tarce do kartofli. Do masy wbijam jajka, dodaję mąkę i przyprawiam do smaku solą oraz odrobiną czarnego pieprzu, wszystko dokładnie mieszam. Na patelni rozgrzewam olej, placki smażę na średnim ogniu ok. 2-3 min. z każdej strony do złotego koloru. Na jeden placek daję około 2 łyżek masy kartoflanej. Usmażone placki układam na talerzu wyłożonym ręcznikiem papierowym do wchłonięcia nadmiaru oleju. Placki ziemniaczane najsmaczniejsze są gorące, prosto z patelni, wtedy są pysznie chrupiące.
Propozycje do podania:
Placki ziemniaczane można podawać z plasterkiem sera żółtego, lub polane sosem pieczarkowym, sosem gulaszowym ewentualnie na słodko posypane cukrem.
Jeśli chcę podać danie z serem, natychmiast po przekręceniu placka na drugą stronę układam plasterek sera, który zdąży się roztopić, gdy druga strona zrumieni się.
COME FARE L’OLIO PICCANTE CON I PEPERONCINI FRESCHI DI CAYENNA ?
Olio piccante è un grande classico della cucina italiana.
I peperoncini di Cayenna hanno baccelli rossi, snelli nella loro forma, che arrivano a circa 15 cm di lunghezza. Come sapore sono generalmente quotati tra va le 30 mila e le 50 mila unità nella scala Scoville, significa che sono piuttosto piccanti, ma ovviamente ci sono varietà ancora più forti.
I frutti di Cayenna hanno molte proprietà salutari e aggiungerli ai piatti non solo ne arricchiscono il gusto, ma anche hanno un grande pregio sulla nostra salute. Questa spezia piccante, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, rinforza efficacemente il nostro corpo, preparandolo a combattere raffreddori e influenze di stagione. La Cayenna è anche un antidolorifico naturale, utilizzato spesso nella produzione di pomate e cerotti riscaldanti e allevianti del dolore, oltre quello influisce efficacemente sull’espansione dei vasi sanguigni, aiutando la circolazione sanguigna.
Attenzione!
Bisogna ricordare che le persone che hanno gravi problemi del apparato digerente dovrebbero consumarlo con attenzione o dopo aver consultato uno specialista.
Le piante di peperoncino sono facili da coltivare anche sulle terrazze e balconi, amano il caldo e posizione molto soleggiata.
Nella mia cucina l’olio piccante fatto in casa non manca mai a tavola. È la base di un semplicissimo e apprezzato piatto di spaghetti all’aglio, olio e peperoncino, oltre questo mi piace condire varie salse come il pomodoro, ragù, piatti a base di carne, a volte anche la pizza.
Basta aggiungerne una piccola quantità dal vasetto direttamente sul piatto.
L’olio preparo secondo una antica e popolare ricetta siciliana di baccelli freschi di Cayenna o oppure altre varietà di peperoncino piccante.
OLIO PICCANTE FATTO IN CASA CON PEPERONCINO FRESCO DI CAYENNA
Ingredienti:
circa 20-30 baccelli di Cayenna (o altri peperoncini piccanti)
per riempire vasetti:
un buon olio di semi, ad es. colza (girasole) o olio d’oliva
per la marinata:
circa 150 g di sale
circa 150 g di zucchero
Preparazione:
Lavo e asciugo accuratamente i baccelli di Cayenne, taglio ad anelli scartando le code verdi (si può usare sia baccelli rossi maturi che baccelli verdi immaturi).
Mescolo tra loro sale e zucchero, e con parte del composto cospargo il peperoncino in modo che sia completamente sabbiato. Trasferisco la spezia marinata in un colino di plastica fine o su un recipiente forato, in modo che il liquido si colerà liberamente. Infine, copro completamente il peperoncino con il composto di sale e zucchero restante, ma non mescolo più, creando uno strato in superficie.
Metto tutto in frigorifero per qualche giorno, con un supporto per raccogliere il liquido gocciolante.
Il giorno successivo, aggiungo del marinata sull’intera superficie che mi protegge anche dalla muffa. Dopo 2-4 giorni, quando vedo che i peperoni si sono liberati del loro succo naturale, sciacquo la marinata sotto l’acqua corrente e butto il liquido che si è formato .
Attenzione! È normale che quando i peperoncini vengano risciacquati irritando le vie respiratorie, provocando una tosse acuta temporanea. Ricordate anche di non toccare la zona degli occhi con la mano che è stata a contatto con il preparato.
Asciugo bene i frutti sminuzzati in carta assorbente (spesso li lascio avvolti in un asciugamano asciutto per circa 2 ore), poi li metto nel barattolo, preferibilmente a metà (o massimo a 3/4 di altezza), riempio con olio a coprire bene tutti i peperoncini.
Un barattolo ben chiuso può essere conservato a lungo in frigorifero, assicurandosi che i peperoni siano sempre immersi. Dopo circa 2 settimane l’olio diventerà piccante e una piccola quantità è sufficiente perché il nostro piatto prenda vigore.
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