Ecco una semplice ricetta di crema ai funghi porcini secchi saporita, profumata e perfetta per scaldarsi nelle stagioni autunnale e invernale. La sua cremosità e il sapore conquista sicuramente i vostri pallati.
Ingredienti:
15 g di funghi secchi
600 – 700 g di patate
circa 1 l d’acqua
1 cipolla
2 cucchiai d’olio di girasole
2 – 4 cucchiai di panna ( a piacere )
1 cucchiaio di dado fatto in casa
sale e pepe q.b.
Preparazione:
Metto i funghi a bagno nell’acqua bollente per 15 min., taglio grossolanamente la cipolla e patate precedentemente lavate e sbucciate. Soffriggo insieme la verdura in una pentola capiente col filo d’olio e in seguito aggiungo i funghi ammollati (la sua l’acqua la conservo per dopo), metto un po’ di sale e pepe rosolando tutto per qualche minuto al fuco vivo. Copro bene le verdure con circa un litro di acqua fredda, verso anche l’acqua rimasta dai funghi (facendo tanta attenzione per i possibili granelli di sabbia) e insaporisco con un cucchiaio di dado (io uso quello fatto in casa, la ricetta trovi qui). Lascio cuocere a fuoco lento fino che le patate sono spappolate, circa 20 – 25 min. (dipende dalla qualità delle patate). Passato il tempo frullo tutto per ottenere una crema liscia e vellutata, verso la panna a piacere e correggo il gusto con sale e pepe. Servo con prezzemolo tritato e crostini saporiti all’ aglio e rosmarino.
Per preparare i crostoni taglio a pezzi le fette di pane. Faccio dorare con il filo d’olio evo, spicchio d’alio, rametto di rosmarino e pizzico di sale.
Oggi vi propongo un piatto semplicissimo è molto buono. La ricetta è stata testata tante volte e proviene da un vecchio libro di cucina, dal quale ho ridotto soltanto la quantità di burro che secondo me era un po’ eccessiva.
Senza dubbio è un piatto vegetariano.
Noi quando abbiamo voglia di mangiare leggero ci prepariamo spesso riso e coste.
Le coste o bietole da coste è una varietà di barbabietole da orto, verdura che ormai si trova al mercato quasi tutto l’anno, però la stagionalità migliore cade nei mesi invernali e primaverili.
Le coste sono ricche di vitamine e sali minerali, hanno tante proprietà benefiche aiutando l’organismo a tenersi in buona salute. Siccome è una verdura facilmente digeribile, le coste sono indicate molto volentieri per l’alimentazione dei bambini e degli anziani.
Oltre che contengono tutti i benefici sono semplicemente buone con le sue foglie verdi e gambi bianchi leggermente croccanti.
Vanno mangiate solo cotte.
RISO E COSTE
Ingredienti: (per 4 persone)
320 g di riso
1 mazzo di coste
3 spicchi d’aglio
80 g di burro
100 g di parmigiano grattugiato
qualche foglia di salvia
sale e pepe a piacere
Preparazione:
Metto il riso a bollire in abbondante l’acqua salata.
Le coste pulite le taglio a pezzetoni e le immergo in una capiente pentola con l’acqua bollente e salata per far lessare circa 5 minuti. Mi piace usare l’intere foglie, non separo i gambi bianchi dalle foglie verdi, anche se nella ricetta del libro consigliano di usare soltanto i pezzi bianchi (fate secondo il vostro gusto). Siccome le foglie verdi si cuociono velocemente le metto qualche minuto dopo. Quando sento il gambo appena tenero faccio scolare tutto. Metto a fuoco una padella larga con 40g di burro e gli spicchi d’aglio per farli rosolare, una volta d’orati unisco le coste girandole nel soffritto per qualche minuto. Quindi verso il riso cotto al dente, scolato bene e mescolo tutto insieme, condisco con abbondante pepe e parmigiano grattugiato.
Nel fra tempo sciolgo in un padellino i rimanenti 40 g di burro insaporito con le foglie di salvia finché prende una colorazione bruna. Rovescio il riso in una terrina (riscaldata), in fine verso sopra il burro profumato alla salvia.
Servo subito caldo.
Scoprite da soli nella vostra cucina questa deliziosa ricetta.
Mi piace leggere vostri commenti